Milano Marittima è conosciuta principalmente per il suo mare e la sua vivace movida estiva, ma i suoi dintorni offrono molto di più. Chi ama immergersi nella natura e scoprire paesaggi unici può approfittare di numerosi percorsi di trekking e passeggiate, che si snodano tra pinete secolari, zone umide abitate da specie rare e sentieri che raccontano la storia del territorio. Camminare in questi luoghi significa non solo fare attività fisica all’aria aperta, ma anche entrare in contatto con una natura incontaminata, osservare da vicino la fauna locale e respirare l’atmosfera autentica della Riviera Romagnola.

Il fascino del trekking nei dintorni di Milano Marittima
Scegliere di dedicare una giornata al trekking o a una semplice passeggiata significa concedersi un momento di pausa dal caos cittadino e dalla routine quotidiana.
La zona di Milano Marittima offre itinerari adatti a tutti i livelli di preparazione, dai percorsi più semplici e rilassanti all’interno della Pineta di Cervia a quelli più lunghi e immersivi, come il cammino che conduce alla Foce del Bevano.
Chi desidera unire alla bellezza del paesaggio anche un tocco di cultura può invece optare per l’itinerario storico che parte dalla Basilica di Sant’Apollinare in Classe e attraversa le campagne circostanti.
Camminare in questi luoghi permette di scoprire un lato meno conosciuto della Riviera, lontano dalle spiagge affollate e dai locali alla moda. Le passeggiate nella natura sono un toccasana per il corpo e per la mente, aiutano a rilassarsi e offrono la possibilità di osservare ambienti ancora selvaggi, popolati da animali come fenicotteri, aironi, scoiattoli e lepri.
Itinerari consigliati per il trekking e le passeggiate
La Pineta di Cervia: un’oasi verde tra mare e terra
Uno degli itinerari più accessibili e piacevoli è quello che attraversa la Pineta di Cervia, un’area naturale protetta di oltre 260 ettari, caratterizzata da una grande varietà di alberi e piante tipiche della macchia mediterranea.
Il percorso si sviluppa su sentieri ben segnalati e adatti a tutti, che si snodano tra maestosi pini marittimi, lecci e querce. Il sottobosco, ricco di corbezzoli, eriche e lentischi, regala colori e profumi diversi a seconda delle stagioni.

La passeggiata nella pineta può partire da Milano Marittima, in particolare dalla Rotonda Don Minzoni, e proseguire in direzione di Cervia, attraversando piccoli ponticelli in legno e radure dove spesso si avvistano scoiattoli rossi intenti a saltare tra i rami.
I laghetti presenti lungo il percorso ospitano diverse specie di uccelli acquatici, mentre i resti di antiche carbonaie raccontano la storia di un tempo in cui la pineta veniva sfruttata per la produzione del carbone vegetale. La durata dell’itinerario varia in base al ritmo della camminata e alle soste per ammirare il panorama, ma in genere si può completare in una o due ore.
Le Saline di Cervia: un viaggio tra specchi d’acqua e fenicotteri
Chi desidera un’esperienza suggestiva e unica non può perdere la camminata attraverso le Saline di Cervia, un luogo che offre scorci di straordinaria bellezza, specialmente all’alba e al tramonto.
Questo paesaggio, formato da vaste distese d’acqua salata, ospita una delle colonie di fenicotteri rosa più grandi d’Italia, oltre a numerose altre specie di uccelli acquatici, come aironi cenerini e cavalieri d’Italia.

Il percorso parte dal Centro Visite Saline di Cervia e si sviluppa lungo sentieri che costeggiano le vasche di evaporazione, creando un contrasto affascinante tra il bianco del sale e il cielo che si specchia nell’acqua.
Durante la camminata, è possibile osservare i tradizionali mulini a vento utilizzati un tempo per il drenaggio dell’acqua e scoprire, grazie ai pannelli informativi lungo il tragitto, la storia di questo antico sistema di produzione del sale.
L’itinerario, che dura circa due ore, è perfetto anche per chi ama la fotografia, poiché le saline offrono scenari mozzafiato in ogni momento della giornata.
La Foce del Bevano: un angolo selvaggio di natura incontaminata
Per chi cerca un’escursione più avventurosa, la camminata verso la Foce del Bevano rappresenta un’ottima scelta. Questo itinerario attraversa una delle poche aree della Riviera ancora completamente naturali, dove il paesaggio cambia continuamente tra boschi alluvionali, dune sabbiose e lagune.
Il punto di partenza si trova nei pressi di Lido di Classe, da dove si segue un sentiero immerso nella vegetazione che porta fino alla foce del fiume Bevano. Durante il cammino, il silenzio è interrotto solo dal rumore del vento tra le canne e dal canto degli uccelli.

Arrivati alla foce, si apre uno spettacolo straordinario: il fiume si incontra con il mare creando un paesaggio selvaggio e suggestivo, dove l’acqua dolce e salata si mescolano in un equilibrio perfetto.
L’escursione dura circa tre o quattro ore, e per affrontarla è consigliabile avere un minimo di preparazione fisica, dato che il terreno può essere sabbioso e poco battuto.
Attrezzatura ideale per un trekking perfetto
Affrontare un’escursione nel modo giusto significa partire con l’equipaggiamento adeguato. È fondamentale indossare scarpe da trekking leggere ma con una buona suola, per garantire stabilità anche su terreni più sconnessi. Uno zaino leggero è indispensabile per portare con sé tutto il necessario, come una borraccia d’acqua, qualche snack per ricaricare le energie e una giacca impermeabile in caso di cambiamenti improvvisi del meteo.
Durante i mesi estivi, non bisogna dimenticare un cappellino e gli occhiali da sole per proteggersi dai raggi UV, oltre a una crema solare con un buon fattore di protezione. Per chi sceglie percorsi in aree umide, come le saline, può essere utile un binocolo per osservare meglio la fauna selvatica e un repellente contro gli insetti e ovviamente l’acqua necessaria a completare il percorso senza soffrire la sete.
Consigli per vivere al meglio l’esperienza
Scegliere il momento giusto per un’escursione può fare la differenza tra una camminata piacevole e una faticosa. Le ore migliori per camminare sono la mattina presto e il tardo pomeriggio, quando le temperature sono più miti e la luce crea un’atmosfera incantevole. È sempre consigliabile idratarsi frequentemente e fare pause regolari per riposarsi e godersi il paesaggio.

Un ultimo aspetto da non sottovalutare è il rispetto della natura: è importante seguire i sentieri segnalati, non disturbare gli animali e non lasciare rifiuti lungo il percorso. Vivere l’ambiente in modo responsabile significa contribuire alla sua conservazione e permettere anche ad altri di goderne in futuro.
Fare trekking vicino a Milano Marittima è un’esperienza che permette di scoprire un lato autentico della Riviera Romagnola, lontano dalle spiagge affollate e più vicino alla natura. Dalle passeggiate rilassanti nella pineta alle escursioni più impegnative nella Foce del Bevano, c’è un sentiero adatto a ogni tipo di camminatore. Non resta che preparare lo zaino, indossare le scarpe giuste e partire alla scoperta di questi angoli di paradiso!